La lunga pausa estiva non ha fatto perdere lo smalto a Davide Rigon che nella 6 Ore del Nurburgring, quarto appuntamento del Campionato del Mondo FIA WEC, conquista in coppia con James Calado e al volante della Ferrari 458 GTE #71 un nuovo podio.
Un risultato importante per la coppia del team AF Corse, che scala ulteriormente la classifica mondiale portandosi al secondo posto, ad un solo punto dalla leadership. Fin dalle prime uscite Davide si dimostra in grande forma, portando la sua Ferrari nelle posizioni importanti di classifica. La conferma dell’ottimo feeling raggiunto con il tracciato tedesco, debuttando in calendario proprio in questa stagione prendendo il posto di Interlagos, arriva proprio nel turno di qualifica con Rigon e Calado in prima fila, a soli 55 millesimi dalla pole position.
Ci sono tutte le premesse per tentare il “colpaccio” e andare alla conquista del primo mondiale. Purtroppo nello stint dell’inglese, la #71 viene tamponata dalla Porsche #92 (penalizzata con un drive-through tardivo) costringendola ad una doppia sosta, fatale per il risultato finale. Davide torna quindi al volante, dopo aver sostituito la gomma esplosa, durante il regime di bandiera verde, girando su ottimi tempi cronometrici e riuscendo a chiudere sul podio.
Con il terzo posto la coppia italo-inglese, guida la classifica Team grazie ad un bottino complessivo, dopo i primi quattro round, di 86 punti confermando insieme agli amici di box, la Ferrari in testa alla classifica Costruttori, davanti proprio alla Porsche.
“Siamo soddisfatti solamente in parte, non lo nascondo. Il podio ci ha permesso di fare un ulteriore passo in avanti in classifica, oltre ad aver portato la #71 al comando nella classifica Team, ma resta il rammarico per l’occasione persa. Per tutto il weekend abbiamo dimostrato di essere molto veloci, ma il tamponamento da parte della Porsche ha rovinato i nostri piani. Siamo comunque molto contenti del nostro ritmo e questo ci fa ben sperare per il proseguo della stagione. Ad Austin proveremo nuovamente a vincere la nostra prima gara in un campionato tanto affascinante quanto difficile”.