Dopo aver conquistato i primi punti mondiali della nuova stagione 19-20 nel Campionato del Mondo FIA WEC sul tracciato del Fuji, questo fine settimana Davide Rigon sarà protagonista in Cina per il terzo appuntamento nella 4 Ore di Shanghai.
Al volante della Ferrari 488 GTE numero 71, il pilota ufficiale Ferrari in coppia con lo spagnolo Miguel Molina, proverà a conquistare un risultato importante auspicando in un fine settimana privo di problemi, nonostante una pista non particolarmente adatta alle caratteristiche della vettura di Maranello , ma il fattore meteo meteo potrà giocare un ruolo decisivo per determinare il successo finale
“In Giappone abbiamo dimostrato di avere una macchina molto competitiva, soprattutto in condizioni di pista bagnata in cui ero risultato il più veloce in pista riuscendo a recuperare oltre 30” sui diretti avversari portandomi anche al comando della gara, prima di incappare in una serie di forature che ci hanno tolto dalla battaglia per la vittoria.”
“A Shanghai speriamo di avere un weekend più “tranquillo” anche se storicamente non è una pista favorevole alla nostra Ferrari 488 GTE. E’ un circuito in cui sono presenti curve veloci, rettilinei e staccate violente che possono favorire i sorpassi, ma in particolare abbiamo costantemente sofferto di un degrado eccessivo delle gomme” commenta Davide Rigon.
L’autodromo di Shanghai costruito nel 2003 alla periferia della metropoli cinese rientra nella categoria delle piste di ultima generazione. Il progettista del circuito, il tedesco Hermann Tilke, ha concepito un layout il cui disegno vuole riprendere intenzionalmente il carattere cinese shàng (上) che significa “sopra” o “salire” ed è alla base del nome Shanghai. Lungo 5.451 metri, offre segmenti molto diversi tra di loro dove si alternano curvoni veloci, rettilinei e staccate violente.
La 4 Ore scatterà domenica 10 novembre alle ore 5:00 (ora italiana) con la diretta su Eurosport, Motorsport TV e sull’APP ufficiale del FIA WEC.