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Secondo appuntamento nell’Asian Le Mans Series, primo del nuovo anno, nel segno di Davide Rigon che si confermato grande protagonista, insieme ai suoi compagni di box Marcos Gomes e Morris Chen. Al debutto sulla selettiva pista australiana Bend che conta uno sviluppo di 7,7 km e 34 curve, il pilota ufficiale GT Ferrari ha conquistato la pole position, tagliando il traguardo allo scoccare della quarta ora di gara al secondo posto, conquistando il primo podio del 2020.
“Il secondo posto è un grande risultato in considerazione dei problemi che abbiamo avuto al motore. Avevamo la vittoria in mano, ma un problema al motore ci ha fatto perdere oltre 130 cv di potenza pagando 25 km/h nei rettilinei. Pensavamo di non riuscire a finire la gara. In aggiunta durante i pit stop i martelletti pneumatici non si sono alzati impedendo ai meccanici il cambio gomma e così abbiamo dovuto fare oltre metà gara con le stesse gomme. Il secondo posto è un buon risultato e devo ringraziare tutto il team e i miei compagni di squadra per l’ottimo lavoro e per non aver mai mollato” commenta Davide Rigon.
“In qualifica ho rischiato molto perché era il mio ultimo tentativo e la bandiera a scacchi era stata sventolata e la pista, molto selettiva, non permette il minimo errore, ma sono riuscito a trovare il giro perfetto che ci ha regalato la pole position” conclude il pilota che il 14 e 15 febbraio volerà in Malesia, sulla pista di Sepang, per il terzo round, ma in mezzo ci sarà la 24 Ore di Daytona (25-26 gennaio)