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Primi due appuntamenti dell’Asian Le Mans Series all’insegna di Davide Rigon e della Ferrari. Il pilota ufficiale della casa di Maranello è stato grande protagonista sul tracciato di Dubai insieme ai compagni di squadra David Perel e Rino Mastronardi.
Al volante della Ferrari 488 GT3 Evo 2020 del team Rinaldi Racing, nella gara di apertura del campionato corsa sabato 12 febbraio, Davide Rigon ha ottenuto un bel secondo posto davanti a Conrad Grunewald, Louis Prette e Vincent Abril. In una gara dall’andamento molto regolare, neutralizzata solamente da due fasi di Full Course Yellow, la Ferrari numero 52 è stata grande protagonista cedendo la testa della gara ai diretti avversari della McLaren a poco più di un’ora – delle quattro di gara – dalla bandiera a scacchi.
Nel secondo atto Rigon e la Ferrari confermano l’ottimo feeling aggiudicandosi il successo. Partita un’ora più tardi rispetto a ieri, la competizione si è svolta per tre quarti al buio, rendendo molto difficile il compito dei piloti in una pista non dotata di illuminazione artificiale se non sul rettilineo principale. Come già visto nella corsa di esordio, le Ferrari hanno giocato il ruolo delle protagoniste con un bellissimo duello per la prima posizione. Nonostante una qualifica conclusa a centro gruppo, il trio Rigon-Mastronardi-Perel si è reso protagonista di una perfetta rimonta, col vicentino che ha preso le redini della Ferrari 488 in terza posizione portandola velocemente in seconda piazza grazie ad uno splendido sorpasso sull’Aston Martin di Oman Racing, iniziando successivamente a mettere pressione su Abril, seguendolo come un’ombra nell’ultima ora agguantando la leadership ad otto minuti dalla fine.
Davide Rigon “La qualifica è stato veramente dura, ma avevamo capito di aver un buon passo in ottica gara. Abbiamo iniziato a recuperare diverse posizioni senza commettere il minimo errore e l’ottimo lavoro da parte di tutti è stato ripagato con la vittoria. Purtroppo nel primo appuntamento, ad un’ora dalla fine, si è rotta la telecamera posteriore e non sono riuscito a difendermi dall’attacco finale della McLaren, che comunque in quel frangente era decisamente più veloce di noi. Ora ci prepariamo per Abu Dhabi”
Sabato 19 e domenica 20 il campionato si trasferisce sulla pista di Yas Marina per l’atto finale con Davide Rigon che si presenterà in pista da leader del campionato